"Le scelte sono state fatte senza dubbio. Non ho contattato nessun altro". Così Giuseppe D'Agostino si è espresso il nuovo ciclo tecnico della sua Casertana nella conferenza stampa in cui il club rossoblu ha presentato Manuel Iori e Trevor Trevisan: "Non ho ricevuto alcun rifiuto perché la Casertana non si rifiuta. - ha spiegato il massimo dirigente della Casertana - Avevo voglia di cambiare, di avere facce nuove e per questo sono arrivato a questa scelta. Sono sicuro di non aver sbagliato. Il direttore è giovane e ambizioso. Sono sicuro che farà bene. Potrà anche commettere errori, perché può starci, ma gli starò vicino. Se vuoi dare inizio a un lavoro di due o tre anni hai bisogno di puntare su qualcosa di diverso".
Vecchione: "I giovani devono avere le giuste occasioni"
"Farioli, Tedesco, Possanzini, Nagelsmann come allenatori. Accardi, D’Amico e D’Ottavio come direttori. Sono soltanto alcuni esempi. Sono tantissimi i giovani che si stanno facendo largo. Il mondo del calcio è di fronte ad un’evoluzione. Il mondo è dei giovani. - ha aggiunto il direttore marketing dei falchetti, Massimo Vecchione - Devono avere le giuste occasioni. Prendere uno che è da anni sulla piazza e che una volta ha fatto bene e un’altra male sarebbe fin troppo facile. Tanto tutti lo conoscono e lo accettano senza batter ciglio. Invece ci vuole il coraggio. Quello che il presidente ha sempre avuto. Come in D con il terzo allenatore quando nessun più ci credeva. Ha rincorso i play-off prima, il ripescaggio poi. E sappiamo tutti come è andata lo scorso campionato. Sposo la linea di D’Agostino nel segno dei giovani. Anche a me piace vincere. Come del resto piace al presidente che in questi anni ha sempre tirato fuori tantissimi soldi. Solo chi non ha coraggio non si prende un rischio che può portare ad una svolta importante. Poi vedremo dove arriveremo".