Da due giorni al lavoro all’ombra della Reggia. Il neo-direttore sportivo della Casertana, Ivano Pastore, ha le idee chiare sul lavoro da svolgere: “Il primo impatto è stato ottimo. Sono solito calarmi subito nella realtà in cui vado a operare. Mi piace conoscere le persone con cui dovrò rapportarmi. Per questo mi sono subito diviso tra stadio e sede sociale. Conosco gran parte dei calciatori in rosa, ma per avere in un’idea più completa sul gruppo ci vorrà un po’ di tempo. Una chiacchierata col mister è stata già fatta. Da martedì è iniziata, per me, la stagione 2020/2021, che per ora ci vede penultimi. Un’annata anomala con tante squadre che devono recuperare partite e che sono state costrette a giocare senza alcuni elementi, non certo per infortunio. Col mister valuteremo come e dove intervenire, ma per ora mi interessa conoscere meglio il gruppo. Ho trovato una squadra di ragazzi eccezionali. Ascoltano il tecnico e lo seguono in tutto, forse in alcuni casi peccano di personalità. Cosa che pesa nei momenti di difficoltà. Ci sono calciatori con potenzialità importanti. Squadra giovane? Beh, in un’annata in cui ci sono squadre come Bari, Catania, Ternana ed altre che investono tanto, qui è stato deciso di addottare un'altra strategia, quella di puntare sui giovani. Quando fai questo progetto devi mettere in preventivo delle difficoltà. Qualcosa devi, però, pur darla ai tifosi: attaccamento alla maglia, capacità di divertire. Ho visto la Casertana dal vivo contro il Foggia, le partite contro Teramo ed Avellino. In queste ultime due i ragazzi hanno espresso un’idea di gioco, mentre in occasione della sfida persa al Pinto è mancato il giusto approccio."
Foto: casertanafc.it