L'Albanova impatta ma resta primo

De Stefano: "La peggiore prova stagionale"

Casal di Principe.  

Si interrompe la striscia di vittorie dell'Albanova. Dopo sei successi di fila, il team di De Stefano impatta tra le mura amiche contro un coriaceo Comprensorio Casalnuovese. I biancazzurri restano comunque in vetta alla classifica a quota 20 punti, complice il pareggio tra Goti e Marcianise.

LA PARTITA - Gli ospiti fanno vedere da subito di non essere venuti a Casal di Principe per fare da comparsa e al 9' si rendono pericolosi con Dottore Stagna. L'Albanova, però, al primo affondo passa: è il 14' quando Pirone ci prova dal limite, pallone deviato e imparabile per il portiere. 1 a 0. I granata reagiscono e a metà frazione sfiorano il pari in due occasioni: al 23' Sagliocco toglie il pallone dall'incrocio su punizione di Pispico, sul susseguente calcio d'angolo lo stesso numero dieci tutto solo in area spara alto. I padroni di casa si ricompongono e riprendono a macinare gioco, andando vicini alla rete con Simonetti, Negozio e soprattutto con Traoré, ma il parziale all'intervallo è 1 a 0. Nella ripresa il Comprensorio entra in campo con il piglio giusto e al 54' Iannini sorprende alle spalle la difesa locale e sigla l'1 a 1. I biancazzurri cominciano ad attaccare a testa bassa, sfiorando la rete con Folliero (56'), Simonetti (59'), Pirone (60') e ancora Folliero (63'). Il team di Mele tuttavia non sta a guardare e e con Rivetti e Iannini si fa vedere pericolosamente dalle parti di Di Fiore (subentrato a Sagliocco). De Stefano lancia anche Nucci, in panchina già con la Virtus Liburia per un problema muscolare. L'ingresso dell'ex Casoria aggiunge peso all'attacco dell'Albanova. Il finale è un assedio: due occasioni per parte per Nucci e Pirone, una a testa per Folliero e Simonetti, ma il pallone non entra. Finisce 1 a 1.

SALA STAMPA - Così a fine gara mister De Stefano: "La peggior prova stagionale. Dobbiamo tornare da subito a mettere in campo la cattiveria vista nelle precedenti partite, altrimenti diventa dura. La classifica? Se non vinciamo, è inutile vedere cosa fanno gli altri. Andiamo avanti per la nostra strada e vogliamo il riscatto già dalla prossima". Non fa drammi il presidente Petrillo: "Purtroppo non sono arrivati i tre punti, ma gli altri risultati ci consentono di restare in vetta. Speriamo che questo passo falso serva da lezione alla squadra per non commettere più gli stessi errori".

Redazione