Il presidente Raffaele D’Anna sulle ultime vicende nerazzurre dichiara quanto segue;
"Sono amareggiato e dispiaciuto per come sono andate le cose. Sono stanco degli inciuci e dei personaggetti che mi sono stati presentati in questi mesi. Nel giugno 2016 il Dott. Giacomo De Felice mi convinse a portare il titolo di serie D nella città di Santa Maria Capua Vetere, dove lui sarebbe stato a capo di una cordata sammaritana che avrebbe provveduto a garantire almeno il 50 % del budget stagionale stilato insieme. Ad oggi 12/03/2017 io ho versato oltre il 50% di quanto previsto da quel budget. Ciò che rimane per chiudere la stagione non spetta a me. Questo del calcio è un mondo in cui la stretta di mano non vale. Con le parole in tanti sono dei maestri (quasi attori professionisti), ma nei fatti le cose cambiano. La S.R.L. si può fare se ci sono i capitali, ma se poi, arrivati alla conta, io devo detenere il 70 %, il discorso non ha senso. Io non sono disposto più a metterci un solo centesimo, visto che anziché riconoscenza vedo nei miei confronti e in quelli della mia famiglia solo infamia e falsità. Il titolo è a disposizione dei sammaritani. Non voglio nulla in cambio. Ho letto troppe volte che sono venuto a Santa Maria per fare calcio coi soldi dei sammaritani. Ebbene io ora non voglio più fare calcio, fatelo voi visto che i soldi sono i vostri. Potrei pubblicare tutto quanto è stato versato e da chi, e farei ridere un bel po’ di persone, ma scenderei all’infimo livello di alcune caricature che si sono avvicinate quest’anno al Gladiator.
Ringrazio Rosario Capitelli, Angelo Chiodero, Luisa Colandrea, Rosario Lebbioli, l’Avvocato Lista, Giuseppe Montesano, che mi sono stati vicino (umanamente oltre che economicamente). Sono a disposizione, per qualsiasi chiarimento, di coloro che sono interessati al bene e al futuro del Gladiator, ma non degli speculatori!
Se ci sono sammaritani che amano il Gladiator (e non se stessi, usando il glorioso nome del Gladiator) e che vogliono garantire un futuro a livello nazionale alla città di Santa Maria C.V., c’è un titolo di serie D a disposizione. Io non pretendo nulla. Spero vivamente che qualcuno si faccia avanti. Senza alcuna polemica, né rancore".
Redazione