La classe del capitano non basta. L'Italia Thunder torna solo con un punto dalla trasferta in terra francese. A Le Callet il risultato finale premia i padroni di casa che si sono imposti per 3 a 2 nonostante lo spettacolo offerto da Clemente Russo. Tatanka è stato l'ultimo a salire sul ring. Renzini sperava di arrivare sul 2 a 2 al quinto match, invece i francesi conducevano per 3 a 1 grazie alle vittorie di Martin Molina su Federico Serra, di Amzile su Zingaro e di Tromech contro Munno.
L'unico azzurro a portare a casa il successo è stato Francesco Grandelli che ha battuto Geoffrey Dos Santos. Poi solo applausi per il campione di Marcianise, Clemente Russo, che ha battuto Kevin Kuandjovì autore di un grande combattimento. Non è stato facile per il due volte vice campione olimpico sbarazzarsi del congolese che era all'esordio nella competizione. Ma alla fine grinta, esperienza e classe hanno permesso all'ottimo Russo di aver la meglio e regalare alla compagine azzurra un prezioso punto che vale il primato insieme a francesi ed inglesi a quota sette punti.
Il cammino però è ancora lunghissimo e decisiva sarà la trasferta del prossimo 23 marzo quando gli azzurri voleranno oltre la manica per affrontare la temibile compagine britannica.