Sono undici i boxer convocati da Emanuele Renzini, Head Coach della WSB Italia Thunder, per il ritiro, in programma ad Assisi presso il Centro Nazionale di Pugilato dal 15 al 18 gennaio. Il Training Camp servirà come seconda tappa di avvicinamento all'inizio della stagione 2017 delle World Series, che vedrà debuttare l'Italia Thunder il 10 febbraio a Roma, in quel del PalaVespucci di Via Vertumno, contro i British Lionhearts.
Il Roster completo sarà ufficializzato la prossima settimana. Tra i convocati spicca su tutti il nome di Clemente Russo, che dopo la negativa esperienza olimpica, quando a Rio de Janeiro fu eliminato -non sena qualche polemica legata all'arbitraggio- nei quarti di finale non riuscendo a centrare la terza medaglia olimpica consecutiva, è pronto a tornare sul ring. Il pugile di Marcianise dovrà essere ancora una volta la chioccia di una squadra che va a caccia del riscatto.
Negli ultimi anni sono sempre stati i cosiddetti “vecchi” a tirare la classica “carretta”, ma ora con l'arrivo di Renzini e l'avvio del uovo quadriennio verso Tokyo 2020, anche i giovani sono chiamati a tirar fuori il proprio talento per fare il salto di qualità. L'Italia Thunder e Russo punteranno ovviamente al passaggio del turno. Obiettivo imposto dalla tradizione del pugilato italiano che a livello dilettantistico è sempre stato grande protagonista.
