Nei prossimi giorni “Casagiove, adesso!” presenterà la lista ufficiale dei sedici candidati che concorreranno a rivestire la carica di consigliere comunale, in vista delle elezioni del 5 giugno. In attesa che arrivi l’ufficialità, la coalizione che fa capo al candidato sindaco Roberto Corsale è lieta di presentare un'altra cittadina attiva, parliamo di Daniela Rettore. Nata e cresciuta a Casagiove, la new-entry del progetto ha conseguito la laurea alla facoltà di Discipline Coreutiche, presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma (unica istituzione che laurea docenti di danza), ed ora sta seguendo i corsi per specializzarsi in tale ambito. Daniela Rettore è titolare di una rinomata scuola di danza a Santa Maria Capua Vetere che assume il suo nome, il Centro Danza “Daniela Rettore”, da cui sono partiti tanti allievi che sono ora danzatori professionisti.
La Rettore rivela cosa l’ha spinta ad entrare in politica: “Voglio adoperare l’arte come strumento per portare produttività e ricchezza fattiva a Casagiove. Per me l’arte già fa tanto, ho a che fare con tanti bambini e ragazzi che sono accomunati da una gran voglia sia artistica che sportiva. Sto continuando a spendermi affinché l’arte venga estesa alle scuole, come i licei coreutici che esistono già in Italia e sono innovativi di per sé. In pochi ci hanno scommesso ma, se vediamo l’Europa che scommette sull’arte, è già un progetto vincente”.
E’ stata proprio l’arte a far nascere un rapporto di amicizia e stima con Roberto Corsale: “L’arte mi accomuna con Roberto sin da quando eravamo bambini, infatti ci siamo conosciuti alla Mater Amabilis, scuola elementare di Casagiove, dove ci siamo cimentati nelle prime esperienze artistiche. Abbiamo condiviso sogni e progetti anche nella comitiva adolescenziale e su questa falsariga stiamo inseguendo questo sogno. Così, quando mi ha proposto di entrare nella sua famiglia elettorale, sono stata coinvolta emotivamente subito e non ho esitato ad accettare”.
Daniela Rettore ha intenzione di rilanciare la zona in cui abita: “Mi piacerebbe essere la portavoce della mia zona, quella della 167 e Piazza Mercato in particolare, con tante cooperative piene di persone. Col passare del tempo non è stata tanto curata ed ascoltata; io ne conosco le problematiche, conosco le persone una ad una, e spero di aiutare la zona ad essere nuovamente valorizzata. Poi” – conclude – “non posso non menzionare il nostro bastione, il Quartiere Militare Borbonico, in cui entravo ancora quando non venne chiuso al pubblico. Sono affascinata dalle mura, da quello che poteva accompagnare tale monumento. Mi è rimasta nel cuore tale immagine, quindi partiamo da lì, facciamo diventare il Quartiere Militare Borbonico un centro culturale ben definito, affinché possa dare fecondità e riconoscimento a tutta la popolazione. Per tutti questi motivi, io metto a disposizione le mie competenze per questo progetto”. Con Roberto Corsale sindaco e con la straordinaria eterogeneità dei candidati della lista "Casagiove, adesso!" questa città può davvero fare il salto di qualità che attende da decenni.
Redazione Ce
