«I fratelli Falco rappresentano il ponte tra il 1994 e il futuro». Saluta così il coordinatore regionale di Forza Italia Fulvio Martusciello l’adesione di Paolo e Pietro Falco al partito in occasione della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina all’hotel Royal.
Non poteva mancare il riferimento da parte del numero uno azzurro campano al compianto Gigi Falco, padre di Paolo e Pietro: "In quel maledetto febbraio del 2013 abbiamo perso tutti un riferimento politico e un amico - ha sottolineato Martusciello - Falco era un uomo libero, vero con il quale magari si litigava perché non aveva paura di assumere posizioni impopolari salvo poi rendersi conto che aveva ragione lui. Noi dobbiamo tornare a quel modello dove non si deve avere paura del dissenso». Martusciello proietta poi lo sguardo al futuro e alla città di Caserta.
Dobbiamo costruire una lista forte - ha evidenziato - restituendo con l’aiuto di Paolo e Pietro il protagonismo che Forza Italia ha sempre avuto".
Entusiasta Paolo Falco per il ritrovato impegno in Forza Italia: "Quella del nostro gruppo non è solo un’operazione nostalgia - ha sottolineato - siamo proiettati al futuro per contribuire a costruire con il nostro presidente Fulvio Martusciello un governo regionale forte ed autorevole. De Luca può fare tante ‘leggi monouso’, può approvare il terzo, il quarto o tutti mandati che vuole, tanto vinceremo con il candidato più autorevole che c’è in campo che è Fulvio Martusciello".
Falco parla della città di Caserta e fa il verso allo slogan dell’attuale sindaco Carlo Marino: "Abbiamo la strada spianata per la vittoria davanti a noi, non la strada maestra che è stata il simbolo del fallimento - ha spiegato - l’immagine iconica del fallimento è il policlinico. Trent’anni fa, mio padre, con il rettore Grella hanno posto la prima pietra di una struttura che avrebbe potuto e dovuto cambiare volto alla città. Oggi ciclicamente assistiamo ad inaugurazioni e annunci che non si concretizzeranno mai con quei personaggi".
A salutare l’ingresso di Falco anche la responsabile regionale per le adesioni Amelia Forte: "Eravamo ragazzini quando abbiamo cominciato il nostro percorso in Forza Italia - ha evidenziato - perché credevamo e crediamo in quei valori. Oggi insieme dobbiamo contribuire alla grande sfida che deve essere la vittoria di Fulvio Martusciello come presidente della Regione».
Si sofferma sulla crescita del partito e sul contributo per le regionali che la provincia di Caserta darà il coordinatore Giuseppe Guida.
"La grande crescita che il partito sta vivendo - ha spiegato - ci permetterà di dare un contributo importante alla vittoria di Fulvio Martusciello alle prossime elezioni regionali".
A salutare l’ingresso in Forza Italia di Falco in sala tantissimi esponenti storici e amministratori del partito. C’erano tra gli altri l’intero gruppo dirigente della città di Caserta, quello di Forza Italia giovani con il coordinatore cittadino Federica Morena, il coordinatore provinciale Mario Paduano, il vice coordinatore provinciale Filippo Maturi, Giorgio Arillotta, Gaetano Viggiano, Aniello Garofalo, Raffaele Normanno, Aniello Favicchio, gli ex sindaci di Capua e San Nicola Carmine Antropoli e Pasquale Delli Paoli, il sindaco di Presenzano Andrea Maccarelli, il capo dell’opposizione di San Felice a Cancello Raffaele Palmieri, il gruppo dirigente di Marcianise con il consigliere Giuseppe Tartaglione, quello di Maddaloni con il coordinatore Gennaro Cioffi, l’ex sindaco di Dragoni Bruno Pagliaro con i consiglieri Luigi Rotondo e Valerio Di Tommaso, la coordinatrice provinciale di Azzurro Donna Maria Rosaria Gliottone.