"Il fine settimana si presenta radioso dopo due illuminanti contributi politici. Susanna Camusso passa dalla brucellosi bufalina (mostrando di non capirne nulla) a lezioni di pensiero politico. Naturalmente contro il Presidente De Luca, cui solo pochi mesi fa si era rivolta per ottenerne il sostegno in campagna elettorale". Lo afferma il vicepresidente della Campania Fulvio Bonavitacola. Bonavitacola su Camusso prosegue spiegando che "si preoccupasse di svolgere presto e bene il suo compito di commissario a Caserta: verificare, correggere e validare la platea degli iscritti al Pd. In oltre tre mesi non ha fatto nulla. Allora diciamolo chiaramente: è stata mandata da Roma a non fare nulla. Ruolo che svolge con competenza. Per giustificare il perdurante sequestro del partito a Caserta ed in Campania.
Ogni giorno che passa si conferma complice di questa vergogna. E che dire di Sarracino? Alla domanda su quando si farà il congresso regionale ha risposto che non si possono fare previsioni. Un sequestro politico del partito contro cui dovrebbero nascere le barricate, per Sarracino è un evento metereologico. Alla vergogna si aggiunge il grottesco".