Incendio Stir Casalduni: Zinzi interroga Bonavitacola

Il consigliere: "I due impianti dovevano essere liberati a giugno 2017, non è stato così"

Caserta.  

Il presidente della ‘Commissione Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie’, Gianpiero Zinzi, ha presentato un’interrogazione indirizzata all’Assessore regionale all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola, avente ad oggetto “Incendio di Rifiuti Stoccati in Balle presso il sito STIR nel Comune di Casalduni (BN)”.

L’interrogazione muove dalle notizie relative al rogo che nella notte tra venerdì e sabato ha interessato l’impianto beneventano generando comprensibili preoccupazioni tra gli amministratori ed i cittadini del circondario.

L’episodio ha fornito a Zinzi l’occasione per interrogare nuovamente la Giunta regionale sui ritardi accumulati rispetto al cronoprogramma sulle operazioni di sgombero delle piattaforme di stoccaggio.

“Secondo le previsioni della Giunta i due impianti di Casalduni avrebbero dovuto essere liberati entro il 30 giugno 2017, invece le ecoballe sono ancora lì. Non abbiamo mai condiviso questo piano di smaltimento, ed è risaputo ormai, ma ora è doveroso dare spiegazioni ai cittadini su cosa non ha funzionato e su cosa si intenda fare ora”.

Il presidente Zinzi interroga l’assessore Bonavitacola per conoscere “quali siano i motivi dell’enorme ritardo accumulato e quali contromisure messe in campo all’indomani del rogo di Villa Literno per evitare il verificarsi di nuovi episodi, non abbiano funzionato in questa occasione”.