In occasione della mostra sulla Prima Guerra Mondiale che si terrà presso il Museo Civico Archeologico "Biagio Greco", a partire da Sabato 1° Ottobre fino al 15 dello stesso mese, l’amministrazione comunale ha pubblicato un libretto dal nome “Mondragone nella Grande Guerra”, con le diverse informazioni relative agli eventi che interessarono la Città durante l’evento bellico, oltre che l’elenco dei caduti della Città presente all'interno dell'albo d'oro del Ministero della Difesa – Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra.
Nella presentazione del libretto che verrà distribuito gratuitamente durante i giorni della mostra a nome del Sindaco Giovanni Schiappae dell’Assessore alla Cultura Lucia Smirne, si legge: “Sono trascorsi circa cento anni dalla fine della Grande Guerra, ma noi, oggi, sentiamo il dovere di ricordare il sacrificio dei nostri concittadini che caddero sui campi di battagli nel compimento del loro dovere...”. Poi, per quanto riguarda i giovani: “La nostra speranza è che questo libretto possa servire soprattutto ai giovani, spingendoli a meditare sulla brutalità della guerra e a lottare perché il futuro di tutti sia costruito sulla pacifica convivenza umana". Durante le ricerche effettuate nei mesi scorsi, inoltre, vi è stata una importante scoperta, infatti nella centralissima Piazza Umberto I, ove sul campanile dell’orologio vi è una lapide del 1931, vi sono scolpiti i nomi di 124 caduti della Grande Guerra. Per più di ottant’anni siamo rimasti convinti che quello fosse il numero dei nostri caduti. Quest’anno, grazie all'impegno profuso dal Ministero dei Beni Culturali - Archivio di Stato, della Brigata Bersaglieri "Garibaldi" di Caserta, della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro, della Scuola Militare di Commissariato ed Amministrazione di Maddaloni e del Museo Storico Militare di Prata Sannita, sono stati resi noti i nominativi dei caduti mondragonesi, compresi diversi nomi che erroneamente erano stati dimenticati. In totale, infatti, il numero dei caduti di Mondragone della Grande Guerra è di 140, per i quali dopo una minuziosa ricerca si è riusciti ad elencare, rinnovare e risarcire la memoria rendendo giustizia a chi era stato dimenticato".
Redazione Ce