La furia di Velardi: "Ho la testa dura"

Nei giorni scorsi aveva denunciato la presenza di una piscina montata nel velodromo della città

Marcianise.  

Lo aveva denunciato attraverso i social, il sindaco di Marcianise Antonello Velardi, e sempre attraverso le sue pagine, il primo cittadino aggiorna in merito alla 'questione velodromo'.

“Nonostante i problemi e nonostante quelli che mi attaccano pensando di intimorirmi: non ci riescono, ho la testa dura. Come potete vedere qui sotto, ho cambiato l'immagine simbolo del mio "Diario di un sindaco": l'ho sostituita con quella della piscina montata all'interno del velodromo di Marcianise e riempita da occupanti abusivi con l'acqua rubata lì dentro e pagata da noi cittadini. E' diventata – ha spiegato Velardi - la mia foto simbolo: non la cambierò più fino a quando i "padroni" del velodromo non se ne andranno, fino a quando non saranno cacciati. Sull'operazione di sbatterli fuori vi aggiorno brevemente. Stamattina la polizia municipale ha completato la relazione da inviare alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere: è una relazione redatta a conclusione del blitz di ieri sera, con una fotografia dello stato dei luoghi. I vigili hanno segnalato ai magistrati l'utilizzo della piscina e di un gazebo, l'asportazione di alcuni termosifoni, altri danni evidenti alle strutture, oltre all'uso di beni di proprietà comunale. Stamattina sul posto si sono recati anche i carabinieri che hanno potuto visionare le condizioni dell'impianto. Per parte mia, ho consegnato un esposto alla Guardia di Finanza in cui sottolineo anche i danni erariali provocati dall'uso illegale del velodromo”. 

SLC