Puc, Forza Italia mette a confronto esperti e docenti

A Piedimonte Matese

Obiettivo, fornire il proprio contributo di idee alla pianificazione territoriale in via di definizione...

Piedimonte Matese.  

 

Un momento di confronto per dare un contributo concreto e valido nella fase attuale di redazione del Puc, attraverso le competenze ed il know-how dei massimi esperti della materia urbanistica a livello regionale e nazionale. 

 

Con questo spirito e con questo obiettivo preciso, il coordinamento cittadino di Forza Italia di Piedimonte Matese si prepara all’appuntamento di oggi pomeriggio, venerdì 9, in programma per le ore 17,30 presso l’auditorium di San Domenico, durante il quale verrà delineata la visione del capoluogo matesino in vista della prossima adozione del Piano Urbanistico Comunale secondo i tempi dettati dalla Regione Campania.

Proprio in previsione di tale scadenza, FI vuole fornire il proprio contributo di idee alla pianificazione territoriale in via di definizione proprio in queste settimane, invitando alcuni qualificati esperti di settore a partecipare alla tavola rotonda che sarà aperta al contributo di tutti, associazioni, professionisti, operatori economici e cittadini. 

Ad introdurre i lavori sarà il parlamentare e già sindaco di Piedimonte Matese, Carlo Sarro, seguito dal consigliere dell’ordine degli Architetti di Caserta e già responsabile del settore Ambiente e Territorio del Comune, Maria Cristina Volpe, che presenterà una fotografia attuale del tessuto urbanistico della città. 

I contributi arriveranno da Antonio Salvatore, docente di Economia e Management sanitario presso l’Università degli Studi “Federico II” di Napoli; da Raffaele Lupacchini, docente di programmazione economica Opere Civili all’Università del Sannio di Benevento; e da Alberto Capasso, presidente Comitato Esecutivo Regionale dell’associazione “Slow Food” Campania. 

Quindi, sarà aperto il dibattito agli interventi di tecnici, associazioni, imprenditori ed istituzioni presenti, a cominciare dal sindaco Luigi Di Lorenzo e dagli amministratori comunali; le conclusioni saranno affidate a Guido D’Angelo, professore di Legislazione Urbanistica e massima autorità in materia a livello nazionale. 

“È nostra intenzione partecipare in maniera fattiva e sostanziale al dibattito in corso sul nuovo Puc della città ed intendiamo farlo con un confronto che metterà di fronte esperti del Settore al fine di offrire un contributo serio e valido in questa fase fondamentale della redazione dello strumento principe per la pianificazione urbanistica del territorio comunale. 

Da esso dipenderà il futuro e lo sviluppo che si intende garantire a Piedimonte Matese nei prossimi decenni, ecco perché crediamo che sia indispensabile ipotizzare cosa dovrà essere e quale funzione dovrà svolgere in futuro la nostra città in termini di servizi e di benessere legati alla sanità, all’ambiente, al turismo compatibile e rurale, sfruttando le opportunità derivante da mi fondi europei per realizzare infrastrutture civili, valorizzare il nostro centro storico e le altre specificità di Piedimonte”, dichiara Sarro che, proprio da capo dell’Amministrazione comunale, avvió nei primi anni 2000 la fase degli studi preliminari e della redazione del nuovo Puc di Piedimonte Matese.