Le 77 meraviglie dell'Ottocento palascianiano a Capua

Domenica in programma un altro spettacolo presso la Biblioteca di Palazzo Lanza

Capua.  

Domenica 15 novembre alle ore 18.15, nella Biblioteca di Palazzo Lanza (Capua, corso Gran Priorato di Malta 25), si terrà «Alice e il Brucaliffo. Dall’origine delle specie alla fine dell’umanità (1857-1863)», la puntata n. 7 del novissimo festival capuano di scienza, filosofia, gioco e poesia «Le 77 meraviglie dell'Ottocento palascianiano». La lezione-spettacolo in programma tratterà, fra l'altro, della benedizione di un poeta maledetto; di un tè di matti e altre situazioni imbarazzanti e meravigliose; dell'insopportabile insulsaggine di Charles Bovary e di cosa sua moglie fece per consolarsene; di quel che combinò Henry Dunant a Castiglione delle Stiviere; del controverso caso della "palla" di Garibaldi; di come il nome di un generale nordista divenne sinonimo di donna di malaffare; degli omuncoli robot di Gilles e Beridan. La partecipazione è completamente gratuita e inoltre riceverete in dono, fino a esaurimento scorte, il libro «Un souvenir di Capua». Il festival, a cura dell'Accademia Palasciania in collaborazione con Architempo e con Creso cultura e civiltà, continuerà fino a metà dicembre articolandosi complessivamente in 11 lezioni-spettacolo tenute a cadenza settimanale da Marco Palasciano, integrate da momenti di laboratorio ludico e teatrale. Il tutto rientra nell'àmbito delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Ferdinando Palasciano, il medico eroe alle origini della Croce Rossa.

Redazione Ce