Sgominata una banda di spacciatori nel casertano: sette le persone finite in manette e altre 15 invece risultano indagate con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
La droga veniva acquistata a Roma per poi rivenderla in Campania: in particolare lo spaccio avveniva nei comuni di Sessa Aurunca, Marzano Appio, Roccamonfina e Teano. Dopo la morte, in un tragico incidente d'auto, di un 26enne campione di pugilato che secondo gli investigatori era il capo della banda di pusher, la gang si è riorganizzata ed ha continuato a compiere l'attività illecita fino a ieri. Durante le indagini, andate avanti negli ultimi due anni, i carabinieri hanno sequestrato oltre due chilogrammi di droga. L'opereazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Sessa Aurunca.
Redazione ce