Contromano all'alba in autostrada: fermato e denunciato. Stamane alle ore 5 alla Sala Operativa della Polizia Stradale di Napoli è arrivata la segnalazione di una vettura, Audi A6 di colore nero con targa estera in marcia contromano l’Autostrada A/1 sulla corsia Sud in direzione Roma.
Sul posto sono arrivati subito gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord, impegnata nei consueti controlli presso la Barriera Autostradale di Marcianise (CE). Gli Agenti, al fine di evitare rischi per altre auto, hanno provveduto a far rallentare il traffico veicolare che al momento insisteva sulla carreggiata Sud. In quel frangente è arrivata a forte velocità l’autovettura di grossa cilindrata il cui conducente, incurante del blocco stradale attuato dagli Agenti riusciva ad allontanarsi, sempre contromano, in direzione Caserta. A questo punto, dopo aver invertito il senso di marcia ed in costante coordinamento radio con la Sala Operativa Autostradale, la pattuglia ha fatto scattare un inseguimento lungo l’arteria autostradale invertendo più volte il senso di marcia tra le auto che percorrevano ad alta velocità la tratta. L’inseguimento, durato circa 10 km, è finito al km 753, comune di Recale (CE), a ridosso del new-jersey centrale, fortunatamente senza che nessuno tra gli utenti e gli Operatori di Polizia avesse riportato gravi danni fisici.
Alla guida della vettura è stato trovato un cittadino albanese, M.A. di anni 29 senza fissa dimora, che, al momento del controllo, è risultato positivo all’alcooltest con un tasso alcoolemico di 1,97 g/l, pari cioè a 3 volte il limite massimo consentito.
Il cittadino albanese è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcoolica ed omissione di soccorso e fuga a seguito di incidente stradale poiché durante la corsa ha provocato un sinistro stradale che ha coinvolto un altro veicolo il cui conducente è stato giudicato guaribile in 4 giorni.
L'uomo di nazionaità albanese è risultato destinatario di un provvedimento di esplulsione.
Il veicolo veniva sottoposto a fermo amministrativo e sono tutt’ora in corso ulteriori indagini al fine di accertare eventuali altre responsabilità a carico del conducente.