Abuso edilizio nell'area archeologica, sequestrato ristorante

Il titolare è stato denunciato per violazione delle prescrizioni urbanistiche | FOTO

L’opera è stata realizzata in violazione delle norme dettate in materia di tutela paesaggistica ed urbanistica, arrecando danni ai beni archeologici da proteggere

Santa Maria Capua Vetere.  

Sequestrato un gazebo realizzato per ampliare un ristorante, si tratta di abuso edilizio. La struttura è situata nell'area dell'Anfiteatro e non sarebbe stata autorizzata dalla Soprintendenza: per questo motivo i carabinieri hanno sequestrato il locale.

A finire sotto sequestro è stata la struttura di legno formato da due telai per una superficie complessiva di 180 metri quadrati. L’opera è stata realizzata in violazione delle norme dettate in materia di tutela paesaggistica ed urbanistica, arrecando danni ai beni archeologici da proteggere. Le indagini sono state condotte dai militari dell'arma guidati dal capitano Franco Macera, su delega della Procura della Repubblica di Santa Maria.

Determinante è stata anche una consulenza firmata dal tecnico incarico dalla Procura, che avrebbe scoperto che la necessaria autorizzazione paesaggistica non era stata nemmeno richiesta. Il rappresentante legale della società proprietaria del ristorante e del gazebo, un 48enne di Capua, è stato denunciato per violazione delle prescrizioni urbanistiche contenute nel Codice dei Beni Culturali.

redazione ce