Militari dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Napoli e Caserta e del Gruppo Carabinieri per la Tutela Ambientale e Transizione Ecologica di Napoli stanno dando esecuzione a un sequestro di beni per un totale di 50milioni di euro nei confronti di due fratelli, Michele e Giovanni Fontana, sulla base di un provvedimento emesso dalla Sezione per l'Applicazione delle Misure di Prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di "aggravamento della misura del controllo giudiziario", presentata dalla Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia - e dalla Procura Nazionale Antimafia. Per gli investigatori, uno dei due imprenditori, Giovanni Fontana, arrestato nel novembre scorso, e' legato a Raffaele Imperiale, il boss del narcotraffico, che ora collabora con la giustizia, e che fu trovato in possesso di quadri rubati di Vicnent Van Gogh. Giovanni Fontana era stato arrestato lo scorso novembre per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, all'esito delle indagini condotte nei confronti dell'organizzazione del narcotrafficante Raffaele Imperiale.
Camorra: sequestro da 50 milioni di euro a due imprenditori
Sarebbero legati al boss trovato in possesso dei quadri rubati di Van Gogh
Caserta.