Scritte oscene sono state trovate questa mattina sulla statua del Cristo posta all'ingresso del cimitero comunale di Villa Literno (CASERTA). Le scritte sono state cancellate dalla squadra di manutenzione del Comune di Villa Literno, secondo quanto disposto dal sindaco Valerio Di Fraia che parla di "atto vergognoso e vigliacco" e aggiunge: "Questi 'coraggiosi' dovrebbero sapere che hanno offeso solo la loro dignità, se ne hanno una". Sull'episodio è intervenuto anche don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde di Caivano (Napoli) in prima linea nella lotta alla camorra e ai roghi di rifiuti nella cosiddetta Terra dei fuochi, tra le province di Napoli e CASERTA: "I vigliacchi fanno sempre così - scrive - si muovono di notte. Al buio. Colpiscono. E si nascondono. Hanno paura della luce. Offendono. Minacciano. Insozzano. Forse non sanno questi 'coraggiosi' di avere offeso solo se stessi e la loro dignità di essere umani".
Scritte oscene sulla statua di Gesù: "Vigliacchi"
Don Patricellio: "Offendono solo se stessi"
Villa Literno.