Avrebbero architettato un sistema dedito alla gestione dei ricorsi presentati contro l'agenzia delle entrate al fine di annullare le cartelle esattoriali. E' quanto ha accertato la Procura della Repubblica di Roma attraverso un'articolata inchiesta partita circa un anno fa e che ha portato i carabinieri ad eseguire cinque ordinanze di custodia cautelare. Nei guai sono finiti un giudice, un dipendente comunale ed avvocati conniventi. Indagini in corso con possibili nuovi sviluppi nelle prossime ore.
Sentenze pilotate: arrestato giudice di pace
Cinque ordinanze di custodia cautelare eseguite dai carabinieri
Nell'inchiesta della Procura di Roma coinvolti anche avvocati ed un dipendente comunale
Sessa Aurunca.