Vincenzo Schiavone, imprenditore della sanita' proprietario di diverse cliniche in Campania, finito agli arresti domiciliari nell'ambito di un'inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, si e' dimesso dal consiglio di amministrazione del Pineta Grande Hospital, la clinica situata a Castel Volturno (Caserta) di cui e' fondatore e titolare, unico presidio sanitario del litorale casertano. Con Schiavone si sono dimessi ancne gli altri componenti del Cda. Il nuovo organo direttivo nominato dall'assemblea sara' formato dall'ex Presidente nazionale dell'Associazione Italiana Ospedalita' Privata (AIOP) Enzo Paolini, che e' stato designato presidente del Cda, da Andrea Cendali Pignatelli, gia' Ceo di Telecom Italia a San Marino, e da Roberto Morleo, attuale direttore finanziario del Pineta Grande Hospital. La decisione di Schiavone e' stata presa in seguito alle vicende giudiziarie che lo hanno coinvolto; l'imprenditore e' tuttora ai domiciliari in attesa che si pronunci il tribunale del riesame di Napoli martedi' 11 febbraio. In una nota, viene spiegato che la "decisione di Schiavone, seppur sofferta, e' nata dal senso di responsabilita' e tutela nei confronti della struttura e di chi lavora al suo interno e dalla necessita' di dedicarsi alla sua vicenda personale. Il cambio "al timone" garantira' maggiore serenita' alla nuova governance che avra' il difficile compito di gestire una delle strutture sanitarie piu' importanti del Sud Italia".
Sanità, Schiavone si dimette da ogni carica societaria
Proprietario di diverse cliniche finito ai domiciliari
Mondragone.