Sequestrati dalla Guardia di Finanza di Capua e dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania 198mila euro nei confronti di un 29enne di Santa Maria Capua Vetere.
Al giovane viene contestato il reato di truffa, falso per induzione ed autoriciclaggio, per aver disposto l'accredito su conti correnti esteri di circa duecentomila euro, derivanti da una compensazione di crediti verso enti pubblici, crediti in realta` esistenti solo sulla carta.
II provvedimento cautelare, adottato in via di urgenza dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, scaturisce da un'operazione sospetta (tempestivamente segnalata ai fini dell'antiriciclaggio dall'Ente Poste italiane) di giroconto di oltre 190.000 euro verso conti correnti ungheresi, a seguito dell'accredito sul conto corrente del giovane, da parte del Comune di Capua, di una somma di denaro in realta` non spettante.
Secondo l’accusa, infatti, attraverso la produzione di un falso modello F24 all'Agenzia delle Entrate di Caserta, il 29enne avrebbe poi richiesto all'Ente Comunale un rimborso di un credito che si è rivelato essere inesistente.
Per questi motivi, la Procura ha disposto l'immediato sequestro della somma prima che la stessa potesse essere girata all'estero, scongiurando così un ingente danno finanziario ai danni dell'Ente di Capua.