Perse la vita in un incidente sul lavoro, schiacciato da una pressa nell'azienda in cui operava a Pignataro Maggiore in provincia di Caserta. Una fabbrica che produce componenti per auto.
Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato per omicidio colposo l'intera catena di comando aziendale, dall'amministratore delegato, un imprenditore tedesco per il quale è stato comminato un anno e mezzo di carcere, ad altri sette responsabili aziendali.
La famiglia della vittima si è costituita parte civile durante il processo. Soddisfatto il legale Carlo De Stavola, che l'ha assistita assieme agli avvocati Rocco Trombetti ed Elisabetta Carfora. "Dopo tanti anni dall'infortunio mortale il processo è finalmente arrivato a sentenza, accertando la responsabilità dei vertici circa il malfunzionamento della pressa. Un processo che il giudice Linda Comella, a cui va il nostro ringraziamento ha preso in mano portandolo a conclusione in poco meno di due anni, tra non poche difficoltà."
Redazione