Falsi collaudi e revisioni: 65 indagati

Le ipotesi di reato vanno dall'associazione per delinquere al falso in atto pubblico

San Nicola la Strada.  

Chiuse le indagini, da parte del pubblico ministero della Procura di Santa Maria Capua Vetere, Carlo Fucci sulla questione delle false revisioni di automobili e motociclette. Firmato l'avviso di conclusione delle indagini nei confronti di 65 persone.
Sono diverse le ipotesi di reato prefigarate dal sostituto procuratore: per 8 degli indagati l'ipotesi è l'associazione per delinquere finalizzata al falso in atto pubblico e abuso d'ufficio. Per tutti gli indagati poi c'è l'ipotesi di falso. Tra gli indagati anche tecnici, meccanici, gestori di centri e anche alcuni clienti. Secondo la Procura i reati sarebbero stati commessi tra il 2011 e il 2013 in diversi paesi della provincia di Caserta. Da San Nicola La Strada (dove c'è un centro di revisione) a Marcianise, Vitulazio, Casapulla e Sessa Aurunca. A questo punto parte la fase in cui le difese avranno a disposizione 20 giorni per presentare memorie difensive e per chiedere che gli indagati vengano ascoltati. Dopodichè la Procura chiederà il rinvio a giudizio (ipotesi largamente più probabile) o l’archiviazione.