Si sarebbe impossessata di 170mila euro sottratti dalle casse della Farmacia nella quale lavorava oltre a numerosi cosmetici.
Furto aggravato dalla destrezza dall'uso del mezzo fraudolento e dall'abuso della condizione in quanto dipendente. Queste le accuse per una 49enne di Caserta, dipendente di una Farmacia a Santa Maria Capua Vetere, arrestata all'alba di oggi dai carabinieri della Compagnia di Caserta che le hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Caserta su richiesta della procura al termine delle indagini condotte dai carabinieri in seguito alla denuncia della titolare della farmacia. Le indagini, avviate a settembre del 2016 e concluse pochi giorni fa, avrebbero accertato che la donna avrebbe rubato sia i soldi ricavati dalla vendita di prodotti non “scontrinati”, sia la stessa merce che faceva risultare essere giacenza di magazzino, o addirittura registrava prodotti e farmaci in uscita con sconti che sfioravano il 99%.
Dinanzi ai continui ammanchi e alla perdita di fatturato registrata nei mesi, la titolare della farmacia aveva denunciato tutto ai carabinieri che hanno effettuato le indagini.