Si fermano all'alt, aggrediscono i carabinieri e scappano

Arrestati due giovani albanesi. Dopo la fuga in auto hanno cercato di fuggire anche a piedi

Arrestati due giovani dopo un rocambolesco inseguimento

Maddaloni.  

Arrestati in flagranza di reato per lesioni, oltraggio, resistenza aggravata in concorso a pubblico ufficiale e  possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, due cittadini albanesi rispettivamente di 23 e 24 anni, entrambi senza fissa dimora.

Nella circostanza i militari dell’Arma hanno notato i due a bordo di un’autovettura Lancia Lybra, mentre percorrevano la strada provonciale 335 a velocità sostenuta e, dopo aver intimato loro l’alt ed essersi avvicinati al conducente per il controllo dei documenti, quest’ultimo ha aperto violentemente la portiera colpendo uno dei Carabinieri per  poi ripartire a folle velocità. I militari hanno subito iniziato l’inseguimento protrattosi per circa 4 km., nel corso del quale i fuggitivi hanno speronato diverse autovetture.

I due albanesi, giunti sulla sp 336 all’altezza di Caivano, hanno fermato l’autovettura e tentato di proseguire la fuga a piedi,  ma sono stati prontamente bloccati dai carabinieri. La perquisizione personale e veicolare ha consentito di rinvenire, all’interno dell’autovettura, un passamontagna e attrezzi atti allo scasso.

Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia di Maddaloni in attesa di essere giudicati con rito direttissimo