di Siep
Un altro angelo che vola in cielo troppo presto, vittima della Terra dei Fuochi. Vittima della terra di morte. Lina D’Angiolella, 32 anni, di Aversa, si è spenta ieri, dopo aver lottato a lungo contro un male a cui ha dovuto arrendersi. La comunità di Villa di Briano, luogo d’origine della sua famiglia, è in lutto. Le frasi sul social scandiscono il passare delle ore per ricordare quella ragazza bellissima e solare.
«Hai dimostrato fino all'ultimo con la tua tenacia e spirito da grande donna , la quale hai sempre dimostrato di essere, ma questo è un male infame che ha vinto ancora una volta... hai programmato tutto il dopo con grande coraggio ed hai raccomandato ai tuoi cari di tenerci tutti senza un briciolo di tristezza ma solo con un sorriso, quel sorriso che ti ha aperto le porte del cuore di tutti compreso me... Riposa in pace Angelo bello ... avrai sempre un piccolo spazio riservato nel mio cuore!», scrive Antonio, ricordando l'eccezionale coraggio con cui Lina ha lottato. Fino all'ultimo.
«Avrei voluto abbracciarti ancora come l'ultima volta, vederti sorridere e sentirti dire che avevi vinto tu ancora una volta. Il tuo sorriso e la tua voglia di vivere saranno la forza di chi ti ha voluto bene. Buon viaggio amica mia, brilla più che puoi. Mi mancherai». Posta Vincenzo. «Sarai l'angelo più solare è bello del paradiso...insegna agli altri angeli sorridere. Buon viaggio Lina», scrive Katia. Migliaia di lacrime e dolore, ma soprattutto il senso di vuoto nella comunità atterrita dal dolore.
