Due persone di Benevento, tra cui un dipendente dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Benevento, e due persone di Napoli sono state arrestate ieri pomeriggio a Benevento, nei pressi del Rione Ferrovia con le accuse a vario titolo di furto aggravato in concorso e contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Il blitz è scattato nei pressi dei Monopoli di via XXV Luglio quando i carabinieri della Compagnia di Marcianise, che evidentemente seguivano gli spostamenti degli indagati, hanno bloccato una Opel con a bordo i due napoletani.
Durante il controllo, gli investigatori del Nucleo operativo coordinati dal tenente Luca D'Alessandro hanno rinvenuto 6mila pacchetti di sigarette che, secondo le accuse, erano stati da poco “prelevati” da un deposito dei Monopoli dove sono ammassate casse di sigarette di contrabbando precedentemente sequestrate e in attesa della distruzione.
L'operazione, coordinata dalla Procura di Benevento, ha portato anche all'arresto di un dipendente dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli e un'altra persona di Benevento che aveva accesso ai magazzini. Gli investigatori spiegano che il furto era stato messo a segno proprio grazie alla compiacenza del dipendente.
Al termine del blitz, i due napoletani trovati nell'auto sono stati trasferiti in carcere, mentre i due beneventani agli arresti domiciliari. Il capannone dei Monopoli dal quale sono state rubate le sigarette e nel quale si trovano ancora stipate numerose “bionde” è stato sequestrato. Nei prossimi giorni, infatti, gli investigatori dovranno accertare la reale corrispondenza tra le sigarette in esso contenute e quelle sequestrate nelle varie operazioni di polizia giudiziaria in passato.
Redazione ce