Caserta: Marino punta su Piricelli al comando della polizia locale

Ecco chi è il nuovo comandante

caserta marino punta su piricelli al comando della polizia locale

Da sempre prima linea per la lotta alla repressione del grave fenomeno della terra dei fuochi

Caserta.  

 

La voce che circolava da giorni ha preso forma, il sindaco della città di Caserta, presidente Anci Campania Carlo Marino ha voluto puntare su un nome di spessore al quale affidare il compito di dirigere il comando di polizia locale della importante città capoluogo di provincia.                     

Il comandante colonnello Antonio Piricelli, attuale comandante della polizia locale del comune di Casavatore, ha  diretto numerosi comandi tra i quali Aversa, Sant’Antimo, Casandrino, San Marcellino, Crispano, Portico di Caserta e Saviano  per i festeggiamenti del carnevale anno 2020.                                                                              

Il colonnello annovera nel suo curriculum numerose attività di polizia giudiziaria culminate in arresti di pregiudicati in flagranza di reato per estorsione e ricettazione, furto, tentata lesione, interruzione di pubblico servizio, ha eseguito perquisizioni dalle quali sono scaturiti sequestri, ha posto in essere una attività investigativa per furto del campo di calcetto di proprietà di un comune denunciando un cittadino per furto, danneggiamento, appropriazione indebita, a seguito dell’attività di indagine il gip del tribunale di Napoli nord su richiesta del pubblico Ministero ha emesso il decreto di giudizio immediato.

In prima linea per la lotta alla repressione del grave fenomeno della terra dei fuochi hanno visto le numerose attività investigative culminare in sequestro di un cospicuo numero di aziende e veicoli per mancato rispetto delle norme ambientali, alla emissione da parte dell’autorità giudiziaria di n.11 conclusioni di indagini per i reati di concorso per porre in essere più azioni criminose, concorso formale in più azioni criminose, per aver effettuato attività di gestione di rifiuti di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione per falsità ideologica, per trasporto di rifiuti senza il formulario ovvero per averindicato nel formulario stesso dati incompleti o inesatti, per trasporto illecito. numerose denunce a carico di cittadini per trasporto e smaltimento di rifiuti speciali, denunce per lancio di cose pericolose dal veicolo in movimento in particolare rifiuti.

Sequestrate attività di meccanici, fabbri, marmisti, falegnami, gommisti, distributori di carburanti operanti in dispregio alle normative vigenti in materia ambientale, sequestri di lotti di terreno adibiti a discarica di rifiuti, denunciati cittadini per  maltrattamenti di animali, informative di reato nei confronti di datori di lavoro che sfruttano la manodopera del lavoro a nero, e per chi lavora ed è percettore del reddito di cittadinanza, denunce per ricettazione e commercio di prodotti falsi, sequestro di studi medici in esercizio senza le prescritte autorizzazioni, denunce di cittadini per interferenze illecite, sequestro di panifici abusivi, sanzioni per le ditte e le segnalazioni per il mancato rispetto dei dispositivi di protezione individuale da utilizzare sui luoghi di lavoro, indagini per assenteismo e denunce per i cosidetti "furbetti del cartellino", cittadini denunciati per porto di armi bianche, armi atte ad offendere, per possesso di documenti falsi, per occupazione di appartamenti del comune senza titolo numerosi daspo urbani a carico di parcheggiatori abusivi, chiuse imprese funebri non autorizzate ed elevate sanzioni per 15000,00, numerosi sono stati i controlli e le sanzioni elevate in materia commerciale dove a seguito di controlli congiunti con l’Asl sicurezza sui luoghi di lavoro ed igiene e santià pubblica un congruo numero di attività sono risultate essere carenti dei documenti di valutazione dei rischi e dei requisiti igienici, controlli e  sequestri in materia di edilizia. Il Colonnello Piricelli per le attività poste in essere ha anche ricevuto in più occasioni pesanti    minacce anche di morte.