Vertenza bufalina: no alle speculazione delle multinazionali e del malgoverno

Questa sera è in programma l'atteso forum nazionale

vertenza bufalina no alle speculazione delle multinazionali e del malgoverno

L'obiettivo è quello di chiamare le diverse realtà sociali impegnate a difendere la nostra agricoltura e la pesca a partecipare di un doppio obiettivo:

Caserta.  

Il coordinamento unitario in difesa del patrimonio fufalino si prepara al forum nazionale che avrà inizio questa sera 23 settembre a partire dalle ore 21 dal titolo: "Salvare le bufale per salvare l'agricoltura e la pesca italiana."

IL forum è curato da Iafue PerlaTerra, la web/radio-tv dell'alleanza sociale per la sovranità Alimentare, durerà all'incirca un'ora e quaranta minuti e prevede la partecipazione, oltre che di diversi componenti le associazioni del coordinamento, di esperti e rappresentanti di movimenti e associazioni di diverse regioni italiane.

L'obiettivo è quello di chiamare le diverse realtà sociali impegnate a difendere l'agricoltura e la pesca con questo obiettivo: sostenere la vertenza per salvare il patrimonio bufalino in nome del comune interesse di "difendere l'agricoltura artigiana e di territorio contro l'aggressione della speculazione., delle multinazionali e del malgoverno" e quello di lavorare insieme per chiedere al prossimo Parlamento (ma anche ai consigli e ai governi regionali) di mettere all'ordine del giorno del dibattito politico la necessità di realizzare una forte azione di riforma che interrompa le scelte politiche ispirate fin qui dalle lobbies e dall'unica logica della liberalizzazione dei mercati.

Durante la serata verrà lanciato l'appello alle aree rurali, ai cittadini, a quanti vivono della terra e nel mare, ai lavoratori ed alle imprese a mettersi in rete per operare insieme e condurre una forte azione organizzata e unitaria ponendo alla base la proposta alla politica di confrontarsi su una nuova riforma agraria fondata sulla sovranità alimentare e i diritti di chi produce e chi consuma il cibo.