Domani mattina è la volta di Luigi De Magistris, leader nazionale di Unione Popolare, che interverrà dopo che una delegazione della sua formazione politica era già stata ad incontrare gli allevatori con i candidati Renato Delle Femine e Elena Coccia.
La delegazione di Unione Popolare aveva già avuto modo di esprimere la condivisione ed il sostegno alle proposte del Movimento degli allevatori e, come è già avvenuto con gli altri leader politici nazionali intervenuti al presidio di Borgo Appio, Luigi De Magistris avrà occasione di collocare questo sostegno all’interno della sua proposta della campagna elettorale nazionale, rivolgendosi a tutte le aree rurali del Paese.
L’intervento di Luigi De Magistris sarà preceduto da un messaggio dell’europarlamentare Piernicola Pedicini che annuncerà l’organizzazione a Bruxelles di un evento dedicato alla vertenza per salvare le Bufale in cui gli allevatori potranno rivolgersi direttamente alle autorità europee, ai parlamentari ed alle comunità dei cittadini italiani all’estero. Piernicola Pedicini ha annunciato, inoltre, un suo intervento sulla vicenda elettorale italiana rivolgendosi con un suo appello agli allevatori ed ai cittadini italiani.
L’evento di domani mattina chiude gli incontri della settimana in cui si sono avvicendati con diversi appuntamenti Gianluigi Paragone per Italexit, Fabrizio Trentacoste per Impegno Civico – con Di Maio, Antonio Del Monaco e Agostino Santillo per il Movimento 5 Stelle.
Nove, dunque, sono state le forze politiche che con i loro rappresentanti hanno incontrato gli allevatori in presidio con una presenza di oltre trenta rappresentanti politici. Il Coordinamento Unitario, che ha già predisposto il documento di valutazione sulla campagna elettorale, lo renderà pubblico a partire dalle ore 10 del venerdi 23 settembre appena terminato l’ultimo degli incontri previsti, annunciando, fin da ora una prima valutazione: “il destino di chi lavora nei campi, nelle stalle e nel mare è un grande rimosso dalla campagna elettorale in cui i temi della terra sono stati assolutamente sottovalutati se non elusi; la necessità di cambiare verso alle scelte politiche che hanno portato le famiglie rurali, i lavoratori impegnati nella filiera del cibo, i cittadini nel loro diritto ad un cibo sano, nutriente e legato al territorio non ha avuto praticamente attenzione salvo per le risposte che, pure, sono arrivate alla nostra iniziativa e di cui siamo grati a chi ha voluto darle cosi come deploriamo le mancate risposte di chi, evidentemente, non ne ha sentito l’urgenza e il dovere. Questo rende ancora più attuale l’appello a tutte le forze politiche perché il prossimo Parlamento apra una discussione forte e adeguata su come rimettere al centro del dibattito politico il destino del nostro agroalimentare, della terra e del mare e delle tante famiglie che sono impegnate quotidianamente con il loro duro impegno e sacrificio ad offrire il cibo“.
Proprio su questo obiettivo il coordinamento unitario ha organizzato per domani sera alle ore 21 un evento online nazionale per lanciare l’appello alla società civile, ai cittadini ed a quanti vivono del lavoro della Terra e nel Mare a unirsi in una iniziativa forte che metta all’ordine del giorno dell’opinione pubblica e della politica il tema della Nuova Riforma Agraria capace di invertire la tendenza alla crisi in cui le tante aree rurali del Paese sono tenute insieme a quanti soffrono del diritto al cibo.
Il 23 settembre è, anche, la giornata dello Sciopero Globale per il Clima organizzato dai giovani del movimento Fryday For Future e una delegazione del Movimento dopo l’incontro con De Magistris andrà a Napoli per partecipare alla loro mobilitazione e lanciare l’invito ad unirsi in una battaglia che deve vedere insieme le ragioni della tutela dell’ambiente e del lavoro, unificandole nell’impegno a difendere la terra.
Nel pomeriggio di oggi (22 settembre), il coordinamento diffonderà un comunicato con la scaletta e le modalità di svolgimento del Forum/Evento on line che potrà essere visto sui canali social del Movimento.