In Campania chiuderanno migliaia di aziende: serve un piano

L'appello del consigliere regionale Severino Nappi

in campania chiuderanno migliaia di aziende serve un piano

Senza un adeguato piano lavoro si rischia la chiusura di migliaia di aziende...

Caserta.  

“Le proteste da parte di Confesercenti rappresentano un grido di dolore a cui dare risposte immediate. Perché quella Piazza Plebiscito con le 15 croci portate simbolicamente in spalla sono l’amara traduzione di quanto l’Istat ha certificato in queste ore: la crisi sanitaria ha ulteriormente danneggiato il sistema produttivo della Campania e tra le cause figurano le misure di contenimento della pandemia decise su base regionale, come noi della Lega abbiamo ripetutamente evidenziato.

Tale dato - associato alle migliaia di posti di lavoro persi, al mancato utilizzo dei fondi europei e all’incapacità di riformare la macchina amministrativa – rende la Campania poco competitiva nonostante le straordinarie punte di eccellenza produttiva.

Senza un adeguato piano lavoro a partire dal ripristino dell’agenzia regionale che coordini i centri per l’impiego, senza l’avvio della programmazione dei fondi Ue 21/27 ed in assenza di una visione strategica del rilancio dell’economia locale, il rischio è che chiudano i battenti altre migliaia di aziende.”. Lo dice il consigliere regionale della Lega, Severino Nappi.