Ancora niente vaccini per la polizia penitenziaria in Campania

L'allarme del Sinappe

ancora niente vaccini per la polizia penitenziaria in campania

La situazione resta drammatica

Caserta.  

Nonostante le vittime del Covid-19, ancora niente vaccini per la Polizia Penitenziaria in Campania. Ecco quanto denunciato dal Sinappe, sindacato maggiormente rappresentativo, attraverso la voce del segretario generale aggiunto Luigi Vargas e del segretario regionale, Pasquale Gallo:

"Solo in Campania ci sono stati 5 decessi per Covid tra le fila della polizia Penitenziaria, ossia la metà del dato nazionale. Nonostante ciò siamo un delle poche regioni in cui non è ancora partita la campagna vaccinale a differenza delle altre forze dell'ordine che stanno già effettuando i vaccini. 

Abbiamo proclamato lo stato di agitazione con l'interruzione delle relazioni sindacali perché i poliziotti penitenziari in Campania sono stanchi, demotivati e stressati da carichi di lavoro insostenibili a causa di una pessima gestione dell'emergenza sanitaria che a tutti i livelli si sta rivelando inefficace e fallimentare. 
 Rivendichiamo il diritto a lavorare in sicurezza a tutela della nostra salute e di quella delle nostre famiglie.
 
Non escludiamo altre forme di protesta per sollecitare gli organi competenti ad uscire dal pantano dell'immobilismo i cui maleodoranti miasmi stanno minando la serenità e la salute dei servitori dello Stato. Noi garantiamo la sicurezza dei cittadini,  ma la nostra chi ce la tutela."