Fine settimana Tricolore per la Fossa Olimpica e lo Skeet italiano. I Titoli Assoluti sono stati appena consegnati ai vincitori delle gare ospitate dal Trap Concaverde di Lonato del Garda (BS). A meritarsi quelli della massima categoria sono stati Luca Miotto nella Fossa Olimpica e Giancarlo Tazza nello skeet.
Partendo dalla specialità regina, Luca Miotto ha mostrato i muscoli in finale. Il carabiniere di Ciliverghe (BS) si è qualificato al round decisivo con 122/125 e +6 in un difficilissimo spareggio in cui ha battuto cinque avversari per l’unico posto disponibile per la corsa alle medaglie. A questo punto la determinazione a fare bene gli ha permesso di tirare fuori tutte le energie per affrontare al meglio il round più importante. Energie che non sono mancate nemmeno quando, conclusi i lanci regolamentari con 45/50, si è trovato a dover affrontare un ulteriore spareggio, stavolta per l’oro e l’argento, con Valerio Grazini (Carabinieri) di Viterbo, migliore in qualificazione con un perfetto 125/125. Alla fine, il Titolo di Campione Italiano è stato suo con +4, mentre il viterbese si è dovuto accontentare dell’argento con +3. Sul podio per la medaglia di bronzo Marco Correzzola di Merlara (PD), terzo con 124/125 in qualificazione e 33/40 in finale.
Nella classifica femminile si è imposta Silvana Maria Stanco. La portacolori delle Fiamme Gialle ha dominato la gara fin dalla prima serie. Migliore al termine delle qualificazioni con 121/125, l’azzurra, Campionessa Europea in carica ed in procinto di partire per la Croazia per difendere il Titolo Continentale, ha dettato il passo anche nella finale e si è imposta sulle avversarie con il punteggio di 45/50. Con lei sul podio anche Federica Caporuscio (Carabinieri) di Roma, d’argento con 116/125 (+3) e 42/50, ed Alessia Iezzi (Carabinieri) di Manoppello (PE). Medaglia di bronzo con 32/40.
Passando all’universo del Pull e Mark, Tazza, si è cucito al petto lo scudetto dopo una gara di altissimo livello tecnico. Terzo in qualificazione con 122/125 (+10), nella finale si è battuto con determinazione, evitando le eliminatorie in scioltezza e ritrovandosi a duellare con Aniello Trinchese (Esercito) di Cicciano (NA) per l’oro e l’argento. Il poliziotto casertano, quest’anno medaglia di bronzo in Coppa del Mondo ad Almaty (KAZ), si è meritato la medaglia più preziosa ed il Titolo di Campione Italiano nello spareggio conclusivo. Arrivati entrambi i contendenti al totale di 54/60, è stato suo il risultato migliore nello shoot-off, vinto con 12 a 11.
Con Tazza e Trinchese sul podio è salito anche Niccolò Sodi (Carabinieri) di Arezzo, secondo migliore in qualificazione con 123/125 (+1) e poi medaglia di bronzo con 45/50.
Al femminile la nuova Campionessa Assoluta è Chiara Di Marziantonio (Esercito) di Cerenova (RM), lo scorso anno medaglia di bronzo in Coppa del Mondo a Changwon (KOR). Migliore nelle cinque serie di qualificazione con 117/125, la soldatessa laziale si è messa al collo la medaglia d’oro con 54/60. Alle sue spalle è salita sulla piazza d’onore Martina Maruzzo (Fiamme Oro) di Nanto (VI), seconda in qualificazione con 116 e poi d’argento con 53/60. Terza la toscana Sara Bongini (Fiamme Oro) di Impruneta (FI) con 114/125 e 43/50.