Renzi torna in Campania, è polemica con il sindaco di Napoli

De Magistris: nessun invito per il 12, ma lui viene qui a fare propaganda per il referendum

Renzi torna a Napoli? "Verrà a fare propaganda sul referendum". Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, torna a sfidare il premier che sarà di nuovo in Campania il 12 settembre. Nessun invito per il primo cittadino, che spera ancora in un segnale da Palazzo Chigi per discutere del futuro di Napoli. Aspetto sempre di incontrarlo, ma ho appreso della sua visita dai giornali, dice con tono polemico l'ex pm che è comunque pronto alla battaglia sul referendum contro il presidente del Consiglio per sostenere le ragioni del no. Perché – spiega De Magistris – noi faremo le nostre iniziative per difendere la Costituzione. Lunedì sera per la serata di gala al San Carlo Renzi rischia di ritrovarsi seduto al fianco del primo cittadino di Napoli, che si interroga sul perché finora il premier non intenda incontrare il sindaco rieletto della terza città d'Italia. Io – dice con ironia De Magistris- avrei la curiosità di incontrare questo sindaco. Ma a dividere palazzo Chigi e palazzo san Giacomo non c'è solo la storia della bonifica di Bagnoli e il ruolo del commissario Nastasi su cui il governo non intende fare passi indietro. Adesso si aggiunge la battaglia referendaria. “Da solo Renzi – accusa il sindaco di Napoli – ha stravolto la Costituzione, si fa propaganda mediatica, gira l'Italia per il sì. Ma noi ci opporremo a questa riforma pericolosa”. E sul fronte politico De Magistris deve fare sempre i conti anche con le tensioni all'interno della maggioranza. Lui cerca di placare gli animi degli alleati più nervosi promettendo per dicembre una prima verifica di giunta, precisando però che una cosa è l'effervescenza politica che è sicuramente positiva, altro è invece la caccia a poltrone e incarichi. Ma avverte – il sindaco – non esistono giunte a tempo”.