La sfida sarà quella di far rispettare le ordinanze, che tutti i Comuni hanno emanato. Anche i sindaci della Campania hanno vietato i botti, usanza dura a morire nella notte di Capodanno. Da Napoli a Salerno, da Avellino a Benevento e Caserta si prova a festeggiare in sicurezza, anche nel rispetto degli animali.
Nel frattempo le ultime ore dell’anno sono state contraddistinte da una serie di sequestri in tutta la Regione: i numeri più importanti nell’area metropolitana di Napoli, ma la task force composta da carabinieri, polizia, vigili e guardia di finanza ha messo a segno denunce e sequestri anche a Salerno, Avellino e Benevento.
Tra gli ordigni più temuti, la “bomba Sinner”: al campione di tennis è stato dedicato uno dei fuochi d’artificio più pericolosi e potenzialmente letali.