"La corte di appello di Bruxelles ha avviato un procedimento per verificare la legittimità delle investigazioni poste in essere nel Qatargate. Sin dall’inizio abbiamo denunciato la violazione delle guarentigie parlamentari da parte dei servizi segreti stranieri, finanche non europei, che hanno intercettato deputati nell’esercizio delle loro funzioni ed esaminato le opinioni espresse e i voti dati in aula, prima che al Parlamento fosse richiesto di revocare l’immunità ai parlamentari coinvolti". Così, in una nota, gli avvocati di Andrea Cozzolino Federico Conte, Dimitri De Beco e Dezio Ferraro.
Per i legali si è trattato di "un vero e proprio attacco al cuore della democrazia europea. Un contesto allarmante, reso ancora più inquietante dai dubbi sollevati sulla imparzialità del giudice Claise. A fronte di tale situazione, l’onorevole Andrea Cozzolino, sin dall’inizio, ha negato ogni addebito e ha dimostrato la sua estraneità ai fatti", come sottolineato dai legali dell'esponente politico campano