Marchiello: "250 posti letto in riabilitazione intensiva"

L'assessore al Lavoro risponde alle interrogazioni nel question time

marchiello 250 posti letto in riabilitazione intensiva

 "La direzione regionale per la Salute ha rappresentato che ha programmato 250 posti letto in funzione dei nuovi criteri, prevedendo per macroaree la loro collocazione in presidi ospedalieri ad indirizzo ospedaliero e nei Dea di I e Ii livello". Lo ha detto durante il Question Time al Consiglio regionale della CAMPANIA, l'assessore al Lavoro, Antonio Marchiello, in risposta all'interrogazione presentata dal capogruppo di Italia Viva, Tommaso Pellegrino, che ha chiesto chiarimenti sulla situazione regionale riguardante la riabilitazione post acuzie di alta specialità, che in CAMPANIA registra liste di attese particolarmente lunghe . "Il Covid - ha aggiunto - ha rallentato le attività di riabilitazione ospedaliera". Pellegrino, nel corso della replica, ha evidenziato che di questi posti letto solo il 50 per cento è operativo, e ha invitato la giunta ad accelerare per completare le procedure autorizzative per i restanti posti letto. 

Eav e assunzioni

E su Eav  in risposta all'interrogazione presentata dal capogruppo della Lega, Severino Nappi, che ha interrogato la giunta sull'assunzione in Eav, di operai addetti alla manutenzione  invece Marchiello ha dichiarato: ""Eav ha espletato nell'arco del 2020 la selezione pubblica per l'assunzione di 350 operai.Tutti gli operai neoassunti hanno iniziato il percorso di avviamento per l'inserimento nelle attività produttive.Ci sono stati rallentamenti nelle procedure dovute alla crisi economica e alla situazione pandemica intervenuta nelle more della procedura di selezione". Nappi ha comunque chiesto le dimissioni del presidente Eav.

Statale Amalfitana

Poi sull'interrogazione relativa alla Statale Amalfitana: "L'Anas ha approvato le risultanze di gara. Ad oggi si sono conclusi positivamente i controlli, e sono in corso di esecuzione le attività per la sottoscrizione del contratto di appalto. Sull'ipotesi di una passerella pedonale i Comuni interessati si sono pronunciati negativamente".