Una proposta unitaria sull'Autonomia differenziata, rivolta a tutti i presidenti delle Regioni, arriva dal Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Nel corso della seduta del Consiglio Regionale monotematico sull'autonomia, De Luca, con riferimento a una lettera del presidente del Veneto Zaia, ha presentato la sua idea:
“Accantoniamo i diversi punti di vista. Diamo tempo al Parlamento e al Mef di valutare e approfondire tutti gli aspetti legati all’autonomia differenziata. Ma non sprechiamo un’occasione preziosa: definiamo una piattaforma unitaria che impegni tutti quanti noi sull’obiettivo di una sburocratizzazione radicale”.
Il governatore campano si rivolge a tutti i presidenti di Regione con una proposta: “Cerchiamo di acquisire da subito obiettivi estremamente importanti di decentramento e di sburocratizzazione in modo da modernizzare il Paese e le istituzioni. Vi sono decine di ‘pareri’ legati ai ministeri e allo Stato centrale che possono essere o cancellati o rapidamente trasferiti a livello regionale.Tantissimi interventi di centralismo assurdo e paralizzante possono e devono essere cancellati: Sovrintendenze, piani paesaggistici, portualità, impianti energetici, opera pubbliche di valenza regionale o intercomunale etc”.
Ricorda De Luca: “Su tutte queste materie, senza sconvolgimenti istituzionali, le Regioni possono essere interlocutori unici. Il mondo imprenditoriale, il mondo delle professioni, tanti cittadini, ci domandano decisione rapide, tempi brevi per aprire cantieri e fare opere: è questo che interessa di più. Credo che su questo possiamo fare un ottimo lavoro, e dare risposte efficaci alle nostre comunità e al mondo produttivo”
Autonomia. Consiglio regionale Campania vota risoluzione: “La bozza di Calderoli va ritirata”
Il Consiglio Regionale intanto ha approvato a maggioranza una risoluzione di indirizzo che impegna il presidente della Giunta Vincenzo De Luca a proseguire nella richiesta di ritiro della proposta presentata dal ministro per gli Affari regionali, nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 17 novembre scorso.
Il Consiglio chiede anche a De Luca di “manifestare in tutte le sedi istituzionali deputate l'assoluta urgenza di definire, preliminarmente ad una eventuale prosecuzione del percorso dell'autonomia differenziata, i lep e gli altri strumenti perequativi e di riduzione delle attuali disuguaglianze, a partire dalla determinazione di criteri equi di riparto delle risorse del fondo sanitario nazionale”.
Altra richiesta è “valutare il sostegno a iniziative legislative in sede parlamentare volte a una chiara definizione di rapporti e competenze tra lo Stato e le Regioni nel solco dei principi di uguaglianza a salvaguardia della unità nazionale, a porre in essere iniziative di carattere divulgativo e di sensibilizzazione presso i cittadini campani sui rischi derivanti dall'autonomia regionale differenziata attualmente delineata”.
La risoluzione è stata integrata con la proposta del presidente della Giunta regionale “di dare vita ad una piattaforma per declinare l'autonomia regionale differenziata come piattaforma per la semplificazione amministrativa e la sburocratizzazione totale dell’Italia”.