"Si è gridato allo scandalo per l'intervento della magistratura su un partito, ma la magistratura non c'entra niente: sul Movimento 5 Stelle c'è stato un ricorso da parte di alcuni iscritti e la magistratura si è solo pronunciata, nessuna intrusione". Commenta così Vincenzo De Luca la pronuncia del Tribunale di Napoli che ha di fatto sospeso l'efficacia dell'elezione a Presidente del M5S di Giuseppe Conte. Nel corso della sua diretta social del venerdì pomeriggio, il governatore della Campania attacca duramente i pentastellati accusandoli di "aver fatto spegnere in Italia la speranza di un rinnovamento radicale che è stata completamente tradita". "Un danno per la democrazia italiana ma è inevitabile che fosse così: non si governa un Paese o una grande forza politica sulla base dell'infantilismo politico, della demagogia e in qualche caso della stupidita - tuona De Luca -. Gli annunci di trasparenza e il coinvolgimento della base: tutto tradito". (ITALPRESS) -