De Luca: la guerriglia di Napoli, uno spettacolo indegno

Il governatore sollecita “un incontro ad horas con il Governo”

de luca la guerriglia di napoli uno spettacolo indegno

Sulla guerriglia urbana che ieri sera si è scatenata a Napoli per la prima notte di lockdown, il presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca, non usa mezzi termini per condannare le violenze e richiama il governo nazionale alle sue responsabilità dicendo con nettezza che non saranno accettati “ritardi e interlocuzioni se non si affronta da subito il tema sociale”.

“Ieri sera - scrive su Facebook De Luca - si è assistito a Napoli a uno spettacolo indegno di violenza e di guerriglia urbana organizzata, che nulla ha da spartire con le categorie sociali. Ieri si applicavano le stesse ordinanze a Milano, Roma e Napoli. E mentre a Milano e Roma le città erano deserte nel rispetto delle norme, a Napoli c'erano violenze e vandalismo. Alcune centinaia di delinquenti hanno sporcato l'immagine della città.
Vogliamo chiarire che:
1. I protagonisti di questi episodi non hanno nulla a che fare con le categorie economiche e con i cittadini di Napoli, che hanno dato in questi mesi una prova straordinaria di autodisciplina e di responsabilità, e che tuteleremo fino in fondo sul piano sanitario e su quello sociale;
2. Continueremo a seguire la nostra linea di rigore, senza cambiare di una virgola, come è nostro dovere fare. Da questo momento chiediamo al Governo di impegnarsi:
1. A garantire la legalità e il rispetto delle leggi;
2. A mettere a punto immediatamente un piano di sostegno socio-economico per le categorie produttive e per le famiglie.
Questo sostegno costituisce una priorità assoluta, al pari delle misure sanitarie, come abbiamo fatto in Campania con un piano economico e sociale scattato contestualmente alle misure restrittive.
Da oggi non accetteremo ritardi e interlocuzioni se non si affronta da subito il tema sociale. Sollecitiamo un incontro ad horas con il Governo su questi punti."