“Dopo aver difeso De Luca a spada tratta, impedendo la nomina di un commissario alla Sanità che prendesse il suo posto e liberasse la Campania dall’uomo che da quattro anni continua a negare ai cittadini della nostra terra il sacrosanto diritto alla salute, l’ipocrita Salvini oggi finge di dichiarare guerra al suo principale alleato. Nel giorno in cui il ministro Bongiorno annuncia una deroga alla mobilità per il vergognoso piano lavoro truffa del governatore, che si limiterà a creare un nuovo esercito di stagisti e corsisti senza alcuna prospettiva di un’occupazione, il segretario della Lega finge di sfidare il cerchio magico dei De Luca con cui di recente ha stipulato un accordo elettorale per le regionali 2020. Appuntamento al quale non ci stupiremmo se l’attuale governatore, che ha già pubblicamente scaricato da tempo il suo ridicolo partito, si presentasse alla testa di una coalizione guidata proprio dalla Lega”. Lo dichiara la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino.
“Se Salvini – prosegue Ciarambino - avesse voluto realmente premiare il merito e non gli amici, i cugini e i cognati, come è andato predicando oggi a Salerno, avrebbe chiesto al suo sottosegretario Garavaglia di non opporsi alla sostituzione di De Luca nel ruolo di commissario alla sanità campana, settore che il governatore ha lottizzato come non è accaduto neppure nei peggiori anni della Prima Repubblica. L’ultimo atto del palese accordo tra i due è stato la concessione di piazza Portanova per ospitare il comizio salernitano di Salvini, sebbene quella piazza, come i nostri attivisti e portavoce denunciano da giorni, non fosse nell’elenco di quelle per le quali sono consentite iniziative elettorali e che, in occasione della campagna elettorale per le politiche 2018, non fu concessa al nostro capo politico Luigi Di Maio. A sbrogliare la matassa ci ha pensato direttamente uno dei tanti burattini di De Luca, il “sindaco facente funzioni” di Salerno Vincenzo Napoli, che si è affrettato a concedere un’autorizzazione questa mattina, a poche ore dall’evento. Una prova d’amore, l’ennesima, per rinsaldare il nuovo asse Lega-De Luca”.