“Il sindaco di Napoli de Magistris parla di rivoluzione culturale dal basso mentre i consiglieri arancioni della IV municipalità sfiduciano il presidente Perrella accusandolo di nomine calate dall’alto. E’ il segno dell’incoerenza di chi pensa a pagare i debiti delle campagne elettorali a spese dei cittadini invece di rispondere alle reali esigenze del territorio”. Ad affermarlo in una nota il portavoce di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale a Napoli Pino Oliva, commentando la mozione di sfiducia richiesta dai consiglieri della IV municipalità (S. Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale) nei confronti del presidente Gianpiero Perrella. “Un’esperienza appena cominciata e già al capolinea – aggiunge Oliva – che deve tramutarsi in monito per le altre Municipalità della città: c’è da scommetterci che non sarà l’unico caso di questo tipo”.
Redazione Na
