Pensione: generazione anni '80 rischia di andarci a 75 anni

Così il presidente dell'Inps, Tito Boeri

"Noi le nostre proposte le abbiamo fatte ormai quasi un anno fa e le abbiamo presentate al governo. A ottobre le abbiamo rese pubbliche. Il nostro contributo lo abbiamo dato, adesso spetta alla politica decidere cosa fare. Io mi auguro che qualcosa venga fatta". Il presidente dell'Inps, Tito Boeri, ritorna sulla necessità di modificare l'attuale istituto pensionistico e sottolinea che "sicuramente il tema dell'uscita flessibile è un tema che va affrontato non fra cinque anni ma adesso".

L'Inps ha studiato la storia contributiva della «generazione 1980, una generazione indicativa» prendendo a riferimento un «universo di lavoratori dipendenti, ma anche artigiani» ed è emerso come per un lavoratore tipo ci sia «una discontinuità contributiva, legata probabilmente a episodi di disoccupazione, di circa due anni». Così il presidente dell'Inps, Tito Boeri, nel corso del suo intervento al 'Graduation Day' all'Università Cattolica.

Redazione