"La nuova sfida del lusso? Essere sostenibile"

A Roma il convegno sul made in Italy. Al tavolo anche Camera nazionale della Moda italiana ed Unic

“Il lusso? E' anche sostenibile” E' chiaro il messaggio che è venuto fuori dal convegno “Il valore del made in Italy sostenibile” svoltosi presso la Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca del Senato della Repubblica a Roma. Tra i relatori Carlo Capasa presidente della Camera nazionale della Moda e Gianni Russo presidente nazionale dell'Unic Unione nazionale industria conciaria. “La sfida per il lusso oggi, ha spiegato Capasa, è produrre non solo abiti ben fatti, ma anche sostenibili”. Una sfida che deve vedere impegnata tutti gli attori della filiera produttiva. La Camera nazionale della Moda italiana ha presentato le Linee Guida sui requisiti eco-tossicologici per gli articoli di pelletteria, abbigliamento, calzatura e accessori, che coinvolgono l’intera filiera produttiva.

L'obiettivo: la progressiva riduzione, e dove possibile, l’eliminazione dell’utilizzo di gruppi di sostanze chimiche nella filiera, a beneficio dell’ambiente, dei consumatori e della collettività. Si tratta di un primo, fondamentale passo, volto non solo ad alzare progressivamente gli obiettivi ma anche a promuovere il coinvolgimento e la formazione di tutti gli attori operanti nel settore. Le Linee Guida saranno oggetto di periodiche revisioni e integrazioni dettate dal progredire degli studi sui rischi tossicologici, dal­le migliori tecnologie disponibili, nonché dai risultati della ricerca scientifica, anch’essa in continua evoluzione; il Tavolo sta infatti già lavorando a una lista di sostanze chimiche sui processi di produzione e sono già da tempo allo studio altri temi fondamentali come l’approvvigionamento delle materie prime, la responsabilità sociale e le misure di sostenibilità legate alla rete di vendita e alla distribuzione. Questo documento rappresenta quindi solo l’inizio di un percorso che la Camera Nazionale della Moda Italiana, i suoi Associati e gli altri partecipanti al progetto vogliono intraprendere nei prossimi anni, per il raggiungimento dei più alti standard di sostenibilità, attraverso una stretta collaborazione con tutta la filiera.

G.A.