Stop alle sepolture nel cimitero, i lavoratori incrociano le braccia e ieri sedici famiglie hanno dovuto vivere il lutto della perdita del proprio caro e non vederlo neanche seppellire. Le bare restano nel deposito. Nessuna operazione di seppellimento è stata effettuata perché i lavoratori delle quattro cooperative che svolgono questo delicato lavoro hanno incrociato le braccia per protesta e chiedono certezze sul loro futuro. Il Comune ha diramato un bando per l’assegnazione del servizio di interro nei cimiteri cittadini e, secondo i lavoratori delle cooperative, quel bando tiene fuori proprio loro.Si tratta di trenta lavoratori impegnati nell'area cimiteriale da venti anni.