Tregua di Natale: niente cartelle Equitalia fino alla Befana

Con l'eccezione dei casi inderogabili

Una decisione che non ha precedenti nei dieci anni di storia della società pubblica partecipata da Agenzia delle Entrate e dall'Inps e che lo scorso anno ha riscosso 7,4 miliardi e che prevede, nel 2015, di sfiorare gli 8 miliardi

Non ci sarà l'arrivo di una cartella di Equitalia a rovinare il pranzo di Natale o il cenone di Capodanno. Come voluto dall'ad Ernesto Maria Ruffini ci sarà una 'treguà per le feste in cui verrà sospeso l'invio di cartelle e atti, con l'eccezione dei casi inderogabili, dal 24 dicembre al 6 gennaio. Un provvedimento, come rilevano dalla società, che coinvolgerebbe centinaia di migliaia di famiglie e imprese. Non sarà tuttavia un blocco totale in quanto, spiegano da Equitalia, ci sono atti cosiddetti inderogabili per i quali non può essere applicata nessuna sospensione.