Migliorano le condizioni economiche delle famiglie italiane, ma non al sud. E' quanto emerge da uno studio della Confesercenti, che vede un miglioramento del quadro economico al centro e al nord, mentre il sud arranca e anzi, arretra.
Ne viene fuori un'Italia a tre velocità: il nord che esce dalla crisi, il centro che segue a ruota e il sud che rimane indietro. n particolare sul fronte dei redditi: il 16% delle famiglie del Mezzogiorno non ce la fa ad arrivare alla fine del mese, la stessa percentuale registrata nel trimestre precedente ed il doppio esatto della quota rilevata al nord (8%).
16 famiglie su cento al sud non riescono ad arrivare a fine mese, ma se questo dato, già di per sè importante, colpisce, ancor più interessante è osservare che a questo sedici per cento si aggiunge un 64 per cento di famiglie che ha una situazione economica giudicata insoddisfacente. Insomma, due famiglie su tre a fine mese magari ci arrivano, ma con l'acqua alla gola.
Inoltre, solo 4 famiglie su cento prevedono un miglioramento delle proprie condizioni economiche al sud, mentre il 25 per cento immagina o è certo di dover fare i conti con un nuovo aumento dei consumi.
Crisvel