"Cercheremo di eliminare tutti i pareri che riteniamo inutili, sperando di non essere chiamati dinanzi alla Corte Costituzionale da qualche direttore generale, qualche anima persa che abbiamo lì. Inutile dire che il più sciocco di questi diretti generali guadagna minimo cinque volte più del presidente della Regione Campania, senza fare niente". Lo ha detto il governatore campano Vincenzo De Luca parlando in occasione della firma di un'intesa con Confindustria sugli investimenti esteri. "Andremo avanti sulla sburocratizzazione, anche andando in conflitto con il governo", ha spiegato De Luca, soffermandosi, poi, sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. "Se vogliamo realizzare le opere del Pnrr, con quel codice degli appalti non realizziamo niente. Il Pnrr - ha aggiunto - è un'occasione per l'Italia per trovare una ricollocazione nel mercato mondiale. Senza illusioni, ma credo che ragionando con intelligenza e mettendo in piedi una politica industriale di medio lungo-periodo possiamo decidere quali sono i settori nei quali possiamo ritagliarci uno spazio mondiale per la qualità delle nostre produzioni e cercando di non perdere qualcosa che ancora oggi regge delle nostre aziende".