In Campania ci sono tanti giovani talenti che con sudore, sacrificio e passione portano avanti i propri sogni mantenendo ben salde le proprie radici, l’orgoglio per una terra meravigliosa che ha bisogno di professionisti la cui visione vada sempre oltre.
Tra questi c’è sicuramente Giuseppe Di Maio, social media manager, una delle nuove professioni che negli ultimi anni sta riscuotendo maggiore successo. Scopriamo cosa significa essere imprenditori digitali e quali sono le prospettive in un settore in pieno sviluppo.
Cosa significa essere un social media manager?
“E’ la figura incaricata da un’azienda di gestire il marketing e la pubblicità sui canali social. La gestione include numerose mansioni, tra cui: pianificazione, strategia e definizione degli obiettivi”.
In cosa consiste il suo lavoro?
“Il mio lavoro consiste nel cucire l’immagine e il posizionamento sui social network, scegliere le migliori strategie di marketing per favorire il coinvolgimento degli utenti e aumentare la reputazione online e la notorietà di un’azienda, di un brand o di un personaggio pubblico”.
Come è nata questa passione?
“Io sono l'esempio del famoso detto "Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita". Da quando i social hanno preso un'importante fetta della nostra quotidianità ero il punto di riferimento per amici e parenti per risolvere problemi legati al digitale. A differenza di molti, oltre che postare foto e fare le stories, studiavo anche il funzionamento della macchina e da lì mi sono detto "perché non sfruttare una passione e farla diventare un lavoro?".
Quali le richieste del mercato?
“Purtroppo il nostro settore è saturo di persone appassionate di social che si spacciano per professionisti che però nel concreto rovinano tutto. Un vero professionista non ti dirà mai " in un mese ti faccio avere mille follower", un vero professionista ti dirà "prepariamo un piano di comunicazione e capiamo come rispondono i follower". Diffidate dalle imitazioni, affidatevi a professionisti con Partita Iva”.
Lei oltre alle aziende, segue anche diversi influencer. Può dare qualche consiglio?
“Il consiglio che mi sento di dare è di essere sempre presenti ma non troppo. Materiale di qualità e non troppe storie al giorno e di farsi comunque seguire con un piano di comunicazione da un esperto del settore. Senza la pianificazione, non si raggiungono grandi obbiettivi.”
Come si acquisisce credibilità sul web? E soprattutto, una volta raggiunti gli obiettivi, come si mantengono gli standard di qualità?
“La credibilità sul web si acquisisce con una pubblicità reale dei servizi che offre l'azienda e con la fidelizzazione dei clienti che può avvenire rispondendo a tutti i messaggi nel minor tempo possibile o lasciare un recapito telefonico per le varie info. Ricordiamoci che stiamo parlando di un mondo dove ci sono tante cose belle ma anche tante truffe.
Una volta raggiunti gli obiettivi, per mantenerli ad alti livelli c'è bisogno di 5 punti fondamentali:
Strategia (analisi approfondita del brand e dei canali); Pianificazione (calendari di pubblicazione dei singoli canali); Community e pubblicità, che comprende la progettazione delle campagne pubblicitarie e delle creatività grafiche, con foto e/o video adatti al tipo di device e di piattaforma su cui pubblicare; infine, Reportistica (il monitoraggio dei dati e dei risultatiottenuti).
Il social media manager è una delle nuove professioni che maggiormente si sono sviluppate negli ultimi anni. Per il futuro cosa prevede, in che direzione sta andando il mondo dei social?
“Quando si parla di social media manager si pensa subito ad una figura professionale di una grande multinazionale. Io vorrei sdoganare questa credenza, anche un piccolo commerciante di un paese può avere un Social Media Manager. Io spero che anche le piccole e medie imprese investano in un futuro molto vicino nella nostra figura professionale perché non è detto che se non fai parte dei colossi tipo "Amazon", "E-Bay" e via dicendo sei destinato a morire come attività. Il professionista del settore può portare un prodotto artigianale nel mondo del web market e farlo esplodere a livello nazionale”.
Chiudiamo con i progetti che la vedono protagonista. Il 2021 che anno sarà? A cosa sta lavorando?
“Attualmente sono attivo con una decina di clienti ma con il 2020 quasi alle spalle sto progettando un pò di cose per il prossimo anno: offerte nuove per piccole e medie imprese e collaborazioni importanti”.